La stazione di Ponte Adige sta diventando un punto di snodo importante per gli utenti del trasporto pubblico. Ultimi ritocchi completati ed ora è più facile il passaggio alla mobilità pubblica.
Come hub soprattutto per i passeggeri dell’Oltradige e di Bolzano, la stazione di Ponte Adige sta guadagnando importanza strategica: prima della pandemia qui si registravano fino a 9.000 obliterazioni al mese. Sotto la gestione della STA – Strutture Trasporto Alto Adige SpA, l'intera area è stata ristrutturata negli ultimi mesi, gli ampi lavori di costruzione ora sono stati completati.
Sono a disposizione degli utenti 110 posti auto, compresi 6 posti per persone disabili, 3 posti auto per madri con passeggini e 2 per i veicoli del car-sharing. Anche biciclette e scooter possono essere parcheggiati negli appositi spazi. “Il nuovo parcheggio è stato progettato e realizzato per essere accogliente ed affinché i pendolari possano andare in bicicletta, prendere l'autobus o l'auto fino alla stazione e lì prendere comodamente il treno per Bolzano o Merano. Se i mezzi di trasporto sono complementari tra loro, la mobilità pubblica è ancora più vantaggiosa per gli utenti”, spiega l'assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider.
Negli ultimi mesi sono state rimosse le barriere architettoniche dal parcheggio di Ponte Adige ed il flusso del traffico è stato riorganizzato. In quest'ambito sono state ridisegnate la rotonda e la piazza principale. La nuova illuminazione e le nuove aree verdi creano un ambiente attraente e piacevole.